La carie nei bambini è purtroppo un problema molto frequente. Fortunatamente, è possibile prevenirla e curarla rapidamente: scopriamo tutte le cause e i rimedi.

La carie nei denti da latte dei bambini è un problema molto diffuso, che colpisce mediamente il 20% dei piccoli tra i 4 e i 12 anni di età. I bambini, infatti, sono molto più esposti di noi adulti a infezioni, gengiviti e altri disturbi del cavo orale: lo smalto dei denti da latte è più delicato e dunque i batteri hanno vita facile! Proprio come avviene per gli adulti, i batteri si accumulano e creano una sostanza appicciccosa, la placca, che va a ricoprire i denti; i batteri presenti nella placca creano un acido che lentamente corrode o smalto del dente, provocando la carie.

Fortunatamente, con la prevenzione e le buone abitudini è facile evitare l’insorgere della carie: una corretta igiene orale quotidiana è fondamentale per prevenire il problema mentre visite periodiche dal dentista sono utili a individuare tempestivamente eventuali carie. In questo articolo scopriamo quali sono i fattori di rischio, i rimedi, le cure e soprattutto come prevenire la carie nei bambini.

Fattori di rischio e cause della carie nei bambini

La carie dei denti da latte ha un’evoluzione identica a quella che riguarda i denti permanenti, con l’unica differenza che avrà un excursus molto più rapido: i denti dei bambini hanno infatti dimensioni minori e sono caratterizzati da uno smalto meno mineralizzato, dunque più facilmente attaccabile dai batteri. Ecco perché accorgersene in tempo è ancora più importante.

Il principale fattore di rischio riguarda la genetica: la predisposizione individuale è infatti il motivo principale per cui alcuni bambini sviluppano carie e altri no. Se contro la genetica non è possibile fare niente, ci sono però altri fattori di rischio che è bene conoscere:

• Carenza di fluoro. Molto diffusa nei bambini, può mettere a rischio la salute orale dei bambini e si combatte con integratori e dentifrici specifici, sempre dietro consiglio dello specialista.
• Scorretta alimentazione. L’abuso di cibi e bevande zuccherine, di cui i bambini sono golosi, è un ottimo modo per nutrire i batteri che si nascondono nella placca e creare un terreno fertile alla carie.
• Carie da biberon. Indica l’abitudine a utilizzare ciucci dolcificati con miele o zucchero oppure biberon pieni di bevande zuccherine per far addormentare i piccoli; la sostanza dolce starà a contatto con i denti per molte ore, predisponendo all’insorgere della carie.

Combattere la carie: rimedi e prevenzione

Se i denti del tuo bambino sono sensibili, gli fanno male oppure noti una macchia più chiara sulla superficie del dente o un puntino scuro, sappi che potrebbe essersi sviluppata una carie e che è il momento di rivolgersi al dentista. Sarà lo specialista a decidere come intervenire: può essere sufficiente applicare del gel al fluoro o rivestire l’area per sigillarla oppure, se la carie è più grave, potrebbe procedere con un’otturazione o un’estrazione del dente.

Per evitare questo, è importante assicurare a tuo figlio un’ottima igiene orale e un’alimentazione corretta. Questo non significa eliminare del tutto cibi e bevande ricche di zuccheri ma semplicemente di limitarne il consumo e arricchire l’alimentazione anche di frutta e verdura, che aiutano la saliva a mineralizzarsi e quindi a combattere i batteri della placca. Ecco alcune buone abitudini da insegnare a tuo figlio fin da quando è piccolo:

• Bere molta acqua dopo i pasti.
• Lavare i denti mattina e sera e dopo aver mangiato cibi o bevande zuccherine.
• Cominciare a lavare i denti fin dall’eruzione del primo dentino.
• Utilizzare un dentifricio al fluoro per prevenire la carie.
• Scegliere uno spazzolino specifico per bambini per raggiungere ogni punto.
• Programmare visite periodiche di controllo dal dentista per tenere sotto controllo la salute del cavo orale.